Salvo d'Acquisto: un martire in divisa

Giovedì 15 Novembre, nella cornice di Villa Terracini, ha avuto luogo un incontro didattico tenuto dal comandante della Stazione Carabinieri di Padulle, il luogotenente Salvatore Stira, coadiuvato dal maresciallo Alessandro Tamborino. All’incontro, pianificato dagli insegnanti di Religione Cattolica delle scuole primarie di Padulle e Tavernelle, hanno partecipato tutte le classi quinte dell’Istituto Comprensivo

Il luogotenente Stira ha parlato del vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto che, il 23 settembre 1943, ha sacrificato la propria vita per salvare quella di 22 persone innocenti.

Nel 1945 fu insignito della medaglia d’oro al Valor Militare, alla memoria, e nel 1983 la Chiesa, dopo accurate indagini sulla sua fama di “nuovo” martire cristiano, diede avvio alla Causa di Beatificazione nominandolo “Servo di Dio”. Le sue spoglie riposano a Napoli, sua città natale, nella Basilica di Santa Chiara.

I Carabinieri di allora, come oggi, dedicano tutta la loro vita al rispetto e alla devozione per le istituzioni di cui sono fieri servitori da oltre duecento anni.

Grazie all’iniziativa i bambini, cui è affidato il nostro futuro, hanno potuto godere di uno spazio pedagogico in cui hanno riflettuto sul significato più autentico della solidarietà e del diritto alla vita, in una cornice che ha puntato i riflettori sulla legalità, sulla convivenza civile e sul rispetto incondizionato dell’altro.

L’iniziativa ha suscitato interesse ed entusiasmo tanto da fornire spunti per molteplici attività didattiche interdisciplinari svolte dagli alunni.

Salvo d'Acquisto: un martire in divisa