Noi come Pollock: "Number 17"


La programmazione, tra le altre cose, ha provato ad avvicinare i bambini al mondo dell'arte, ai suoi linguaggi e a stimolarli ad avere un atteggiamento creativo rispetto ai materiali e all'uso del colore. Incoraggiati ad esprimersi liberamente, gratificati nelle loro scelte e capacità, i bambini hanno intrapreso il lungo percorso della costruzione della propria identità, della conquista dell'autonomia e di un pensiero positivo che valorizzi la loro appartenenza al mondo che li circonda. Ai bambini è stato presentato il pittore Pollock attraverso la lettura di un libro: è stata raccontata la vita dell’artista e la sua tecnica pittorica, il dripping. Poi le insegnanti hanno mostrato la stampa dell’opera “Number 17” ai bambini, spiegando loro che per essere un artista non serve saper disegnare perfettamente, ma basta avere qualcosa da esprimere e trovare il modo migliore per farlo. I bambini su un cartoncino marrone hanno fatto cadere gocce di tempera diluita con acqua (verde, bianca, oro, nero) e hanno, poi, soffiato sulle goccioline con una cannuccia, creando le loro opere d’arte.

Noi come Pollock: "Number 17"